Intelligenza artificiale e compiti di realtà in collaborazione con UniTo

Quattro incontri, per sperimentare in situazioni reali l’impatto dell’uso dell’intelligenza artificiale: questa è stata l’esperienza che ha coinvolto quattro classi dell’indirizzo Informatica e Telecomunicazioni. La proposta è arrivata dall’Università di Torino, dal Dipartimento di Informatica, tramite Marco Luddeni, un ex studente della nostra scuola, ora prossimo alla laurea magistrale. “La mia tesi prevede un approccio sperimentale - spiega - che si svolgerà in alcune scuole di Torino e ho pensato di coinvolgere anche la scuola in cui ho studiato, tramite il professor Gianluca Naccarato”. Il progetto è stato poi accolto dai docenti Patrizio ed Elena Meynet, con il supporto dei colleghi del dipartimento di informatica e telecomunicazioni. Luddeni ha già avuto l’occasione di presentare il suo approccio all’IA generativa agli studenti del Manzetti in occasione del Festival nazionale Digital Meet, cui la scuola ha aderito con un evento lunedì 21 ottobre. L'intervento è stato preparato per partecipare al progetto “Piano Lauree Scientifiche - Imparare a programmare con il supporto dell’intelligenza artificiale”, anche con altre scuole piemontesi, ad Aosta ha coinvolto le classi 3A e 3B, 4A e 4C dell’IT. La sessantina di ragazzi è stata divisa in due gruppi, che hanno elaborato dati relativi alle strutture sanitarie di diverse regioni italiane, un gruppo usando l’IA e l’altro senza usarla. I laboratori si sono svolti tra giovedì 23 gennaio e giovedì 6 febbraio. “Al termine della ricerca, che prevediamo per il prossimo aprile - spiega la professoressa Rosa Meo dell’Università di Torino - avremo messo a punto una metodologia didattica per utilizzare in maniera consapevole e davvero formativa gli strumenti della IA a supporto della istruzione, e nello specifico della programmazione”.